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Casoria Casoria / Strada Statale Sannitica

Statale Sannitica, emergono resti di antica civiltà

Scoperte tre tombe probabilmente risalenti alla civiltà dei Sanniti davanti ai principali centri commerciali della zona. Il consigliere Cerbone: "La nostra città è ricca di patrimonio storico"

Ritrovamenti di resti di civiltà antica sulla Statale Sannitica sulla strada che collega Napoli a Caserta, all'altezza di Casoria, presso un centro commerciali al confine con Cardito. Da appena una settimana erano partiti i lavori per la sistemazione della rete fognaria.

Spiegano gli architetti della Sovrintendenza: "In zone come queste, ricche di storia, le opere sono seguite dall'inizio e progressivamente dai rappresentanti dei Beni Culturali. Stiamo tutt'ora esaminando i reperti per cercare di risalire all'epoca di provenienza". Una via che ha vissuto il passaggio di civiltà e popoli antichi. Nella mattina di venerdì sono emerse dei piccoli cunicoli di pietra, probabilmente antiche tombe, chiuse da una lastra tombale. Intorno alle 18 si riesce ad aprirle e a guardare quale tesori d'arte racchiudessero. Dalla cavità emerge un oggetto dall'aspetto simile ad un'anfora, e altri suppellettili, e resti di scheletri umani. Tutti reperti tutt'ora allo studio dei periti della storia dell'arte.

Da prime indiscrezioni si fanno risalire come appartenenti ai sanniti, ma si attendono conferme degli specialisti per la precisa collocazione storica. Le opere di ritrovamento sono state seguite da tutti i commercianti della zona, che con naso tra le griglie delle recinzioni non perdevano una sequenza dei ritrovamenti. Adesso la zona è piantonata giorno e notte, per proteggerla da eventuali malintenzionati.

Commenta il consigliere Nello Cerbone, tra i presenti: "La nostra città è ricca di patrimonio storico. Dovremo concentrarci sulla salvaguardia e la valorizzazione di queste ricchezze il cui valore spesso resta dimenticato".

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